TRIATHLON. PER ASTORI, CUS FERRARA, ORO E “PASS” PER I MONDIALI UNIVERSITARI IN POLONIA

E’ rientrata dal Molise la delegazione dell’Università di Ferrara che ha partecipato all’ edizione 2024 dei Campionati Nazionali Universitari, manifestazione di lunghissima tradizione. Nati nel 1947 a Bologna vedono con cadenza annuale confrontarsi Cus di tutta Italia con il meglio dello sport legato alle università. I migliori poi avranno vetrine continentali con l’Eusa (giochi europei) e iridate con Mondiali e Universiadi. Guidato dal capo delegazione Cinzia Garbellini, il Cus Ferrara Unife è stato presente in 7 discipline (atletica, judo, lotta, taekwondo, karate, golf, scherma) divise fra Campobasso, Termoli e Isernia, conquistando un lusinghiero bottino di 8 medaglie (2 d’oro, tre di argento e tre di bronzo) che, oltre a superare di gran lunga il medagliere passato, vanno a coprire tutte le discipline nelle quali il Cus Ferrara si è presentato. Intanto lontano dal Molise e più precisamente a Loano, in Liguria, con la partecipazione di 24 Cus e 125 atleti, è arrivata un’altra medaglia d’oro in occasione della gara di Circuito Triathlon Sprint, (750m nuoto, 20km ciclismo, 5km corsa), che in accordo con FederCUSI ha assegnato anche il titolo di Campione Nazionale Universitario Triathlon. A vincerla è stato il 20enne Nicolò Astori, matricola all’università di Ferrara, che con il successo davanti ai portacolori di Milano e Roma si è assicurato anche la partecipazione al Campionato Mondiale Universitario di Danzica in Polonia a fine agosto. “Siamo davvero orgogliosi degli importanti risultati raggiunti dalle nostre studentesse e dai nostri studenti ai Campionati Nazionali Universitari, commenta la Rettrice dell’Università di Ferrara Laura Ramaciotti. I CNU rappresentano per le nostre giovani atlete e atleti un’opportunità di grande crescita dal punto di vista sportivo e umano. Un’occasione per mettersi in gioco e per gareggiare ad alto livello nelle discipline praticate, ma anche un momento importante di conoscenza e condivisione con altri colleghi studenti e atleti. Da parte mia e dell’Ateneo le più sentite e sincere congratulazioni e un grande grazie per il profondo impegno e per l’incessante dedizione che dimostrano ogni giorno. Ci tengo anche a ringraziare tutto lo staff del CUS Ferrara, dalla dirigenza ai singoli membri, che con la loro professionalità hanno preparato in modo eccellente i nostri ragazzi e li hanno accompagnati in questa avventura regalandoci grandi soddisfazioni”. “In questa edizione abbiamo voluto assolutamente rafforzare il legame istituzionale fra Cus ed attività universitaria, ha detto il Presidente del Cus Ferrara Giorgio Tosi, puntando ad ampliare il numero di partecipanti mantenendo però una elevata qualità, come confermano le medaglie vinte in ogni disciplina presentata. Questo vuole essere un primo passo per fare diventare i CNU sempre più un obiettivo per tutti gli sportivi che frequentano l’Università di Ferrara”. Ripercorrendo la settimana di gare, partenza col botto con 5 medaglie arrivate nei primi due giorni; un oro ed un bronzo nella lotta greco romana, conquistati da Giulio Massimo Bellon e Andrea Muz, un altro bronzo nel judo con Alessandro Pavan nella categoria oltre 100 kg, poi due argenti. Nell’atletica Tiziano Felletto, studente di scienze motorie, con un balzo a 2,06 è riuscito a saltare anche sul secondo gradino del podio, quindi Francesca Preite, campionessa uscente, esce sconfitta di un soffio nella finale fino a 67 kg, portando comunque a casa un risultato prestigioso. La sesta medaglia è arrivata dalla scherma, con “Miss fairplay” Emilia Rossatti che al Palasabetta di Termoli ha condotto un torneo di spada di altissimo profilo, inciampando solo in semifinale 15 a 14 contro chi poi vincerà l’oro. Il metallo più prezioso invece lo ha portato a casa per il karate nell’ultima giornata di gare Elena Roversi, studentessa al secondo anno di Scienze Motorie allenata dal padre Mario, campionessa in carica e autrice di un percorso di altissimo livello tecnico nel kata. Battendo anche Giove pluvio, ha vinto l’argento Rebecca Bonfigli nel golf, disputato a singhiozzo per il maltempo, attaccando la medaglia d’oro fino al play off finale (buca supplementare necessaria per risolvere un pareggio alla fine di una competizione) poi perso.