TRIATHLON. BUONE LE PROVE DEI CUSSINI A VALENCIA E QUINZANO D’OGLIO
Entra nel vivo l’attività agonistica 2024 degli atleti del CUS Ferrara Triathlon, con Davide Peschiaroli e Andrea Sgambati all’esordio stagionale nella prima edizione assoluta dell’Ironman 70.3 di Valencia, prova sulla media distanza che ha visto sfidarsi oltre 2800 atleti provenienti da ogni area del mondo su un percorso difficile ma affascinante con arrivo nella splendida cornice della Ciudad de la Ciencias. Peschiaroli conquista un ottimo risultato con il tempo finale di 5:06:34, guadagnandosi il 62° posto in una categoria M50-54 sempre più competitiva e agguerrita. Dopo una partenza stentata nel nuoto, l’atleta romano alza i giri del motore e recupera diverse posizioni pedalando forte sui saliscendi della sierra valenciana, per poi scatenarsi nella terza ed ultima frazione di corsa, notoriamente il pezzo migliore del suo repertorio, nella quale sopravanza moltissimi avversari con una falcata agile e decisa. Buone dunque le premesse per l’importante appuntamento del prossimo giugno al prestigioso Ironman di Klagenfurt. L’altro atleta cussino impegnato in terra di Spagna, Andrea Sgambati, non è da meno del suo compagno di squadra e si conferma solido passista, inaugurando la stagione 2024 con una prova di sostanza che gli permette di piazzarsi a metà classifica nella categoria M50-54. Regolare e costante l’andatura dell’atleta giallonero che fin dalle prima battute di gara dà sfoggio di un’ottima condizione fisica e di grande determinazione; senza mai dare cenni di cedimento, conclude le tre frazioni tra gli applausi dell’appassionato pubblico presente sulla finish line dove il cronometro si ferma sul tempo di 5:40:27. In campo nazionale invece è la solita Roberta Scabbia a portare in alto il nome del Cus Ferrara Triathlon ai campionati italiani di Duathlon classico (due frazioni di corsa intervallate da una di ciclismo) andati in scena a Quinzano d’Oglio. L’atleta cussina ripete infatti gli ottimi risultati di questo scorcio di stagione conquistando il 5° posto di categoria e il 42° assoluto con una prestazione senza tentennamenti già nei primi 10 km corsi ad alto ritmo. Nei 40 km in bici la Scabbia tiene sotto controllo le avversarie forte della sua esperienza nelle competizioni no-draft, e nei 5 km conclusivi fa la differenza dando fondo a tutte le proprie energie per tagliare il traguardo con il tempo di 2:20:27. Sicuramente un gran risultato considerato il livello della competizione: l’appuntamento con il podio è solo rimandato.