SPAL. SI RIPARTIRÀ DA ZERO ANCORA UNA VOLTA.

Bocche cucite in via Copparo, anche perché sono in corso gli appuntamenti, che il Presidente ha predisposto prima del suo ritorno a Ferrara, con i candidati a ricoprire i ruoli di Direttore Generale, dopo che Corrado Di Taranto, ha ufficiosamente resa pubblica la sua intenzione di accettare una delle offerte che gli sono pervenute in queste ultime settimane, che si presume lo porterà a Cesena e quello di Direttore Sportivo, vista la oramai da tempo conclamata partenza di Filippo Fusco. Come sempre succede in questi casi, dopo una girandola di nomi che sono stati riportati su organi di stampa e blog sportivi diversi, nell’imminenza delle decisioni si riduce notevolmente il numero dei papabili. Sul tavolo di Joe Tacopina al momento resterebbe il nome di Luca Carra per il ruolo di Direttore Generale. Carra è una figura che conosce bene le difficoltà di organizzare una rinascita, visto che ha ricoperto il ruolo di Amministratore  Delegato a Parma nel 2015  dopo il fallimento dei gialloblù, riuscendo in tre anni a riportare i Ducali in Serie A. Laureato in Filosofia, e con un Master in Management d’Impresa a Bologna, Carra ha maturato le prime esperienze nel Parma di Tanzi, organizzando le giuste sinergie fra l’ambito sportivo e quello economico gestionale, fino a diventare un punto di riferimento della società. Luca Carra ha così lavorato  nel Parma Calcio dei Barilla e di Angelo Gandolfi, che lo hanno voluto tra i dirigenti della società, fino a marzo 2021. Gli ultimi due anni Carra li ha trascorsi come Direttore Generale del Catania, ruolo che lascerebbe per approdare a Ferrara, nonostante un contratto ancora in essere con la società Siciliana. Per quanto riguarda il ruolo di Direttore Sportivo, sembra siano due le figure professionali a contendersi la nomina, al momento il nome più accreditato è sempre quello dei Alex Casella, in procinto di salutare la Pro Vercelli, dove ha sicuramente operato bene portando i piemontesi, durante i 4 anni della sua permanenza a Vercelli, per ben tre volte a giocare i Playoff, pur non avendo avuto a disposizione grossi budget per la costruzione delle squadre. Altro nome che si è palesato proprio nelle ultime ore è quello di Paolo Danzè, reduce da quattro anni nel settore giovanile del Milan come Direttore Sportivo delle squadre Under18 e Under 19. Prima del Milan Danzè ha ricoperto il ruolo di responsabile delle attività di base dall’ottobre 2018 al giugno 2019 alla Juventus e precedentemente l’attività Di Direttore Sportivo per alcuni mesi del 2018 nella Sampdoria. Queste le opzioni a disposizione del Presidente Tacopina e dalle sue scelte oramai prossime a cascata, conosceremo il nome del prossimo allenatore, e le sorti di diversi giocatori tra i protagonisti della scorso campionato. Alla luce di questi ultimi sviluppi, probabilmente in casa Spal si ripartirà da zero, ed anche se la caratura professionale dei vari candidati è di primo livello, si dovrà essere consapevoli che centrare una promozione, dovendo rifondare in toto una struttura dirigenziale societaria, è altissimamente difficile. Comunque vada, la speranza riguardo al futuro della Spal è che se non si dovesse centrare l’obiettivo promozione al primo tentativo, si lavori per far nascere un progetto continuativo e di ampio respiro che possa riportare la Spal in serie cadetta nei prossimi 2/3 anni.

Foto Spal