SPAL. RITARDI BUROCRATICI: ARRIVANO LE SANZIONI PER TACOPINA, FOLLANO E DI TARANTO

Per una serie di ritardi rispetto agli adempimenti burocratici, si è abbattuta sulla Spal la scure della giustizia sportiva.

Questo un estratto dalla sentenza che ha portato a sanzioni amministrative nei confronti della Società Spal, del Presidente Joe Tacopina e del Consigliere Marcello Follano e una sanzione restrittiva per il precedente D.G. Corrado Di Taranto, che ha ricevuto 20 giorni di inibizione a svolgere il proprio ruolo:

“SPAL S.r.l., per responsabilità diretta e oggettiva, ai sensi dell’art. 6, commi 1 e 2 del
Codice di Giustizia Sportiva, in quanto società alla quale appartenevano i soggetti di cui
sopra al momento della commissione dei fatti;
− vista la richiesta di applicazione della sanzione ex art. 126 del Codice di Giustizia Sportiva,
formulata dai seguenti soggetti:
Sig. Joseph TACOPINA,
Sig. Marcello FOLLANO,
Sig. Corrado DI TARANTO,
Società SPAL S.r.l., rappresentata dal legale rappresentante Sig. Joseph TACOPINA;
− vista l’informazione trasmessa alla Procura Generale dello Sport;
− vista la prestazione del consenso da parte della Procura Federale;
− rilevato che il Presidente Federale non ha formulato osservazioni in ordine all’accordo
raggiunto dalle parti relativo all’applicazione delle seguenti sanzioni:
di € 3.500,00 (tremilacinquecento/00) di ammenda per il Sig. Joseph TACOPINA,
di € 1.500,00 (milleceinquecento/00) di ammenda per il Sig. Marcello FOLLANO,
di 20 (venti) giorni di inibizione per il Sig. Corrado DI TARANTO,
di € 2.500,00 (duemilacenquecento/00) di ammenda per la società SPAL S.r.l”