SPAL. DOSSENA:”DOBBIAMO DIMOSTRARE DI NON ESSERE LA SQUADRA VISTA A PONTEDERA”
La parola d’ordine in casa SPAL, alla vigilia della sfida casalinga di domani, sabato 7 dicembre, contro la Vis Pesaro, è ripartire. Mister Dossena, apparso in conferenza stampa visibilmente ancora amareggiato per la brutta figura di Pontedera, ha analizzato la sconfitta, sottolineando quanto sia importante lasciarsi alle spalle questo episodio,arrivato dopo 3 vittorie consecutive, tenendolo però ben presente in futuro, come esperienza da non ripetere.
Queste, in sintesi, le risposte del Mister alle domande dei giornalisti:
Buongiorno Mister, la settimana scorsa non abbiamo avuto modo di sentirla. Un suo parere sulla partita di Pontedera e sul gesto di El Kaddouri?
“ Mi preme sottolineare che la decisione di parlare da solo a fine partita, è stata del direttore Casella, io non avevo problemi al riguardo. Non so cosa sia successo, ma so che siamo stati indegni; dobbiamo capire che siamo la SPAL, ci sta di perdere ma non puoi perdere la dignità, come successo troppe volte quest’anno. Può capitare una volta ogni due anni ma questa è la terza volta in 3 mesi che raccogliamo risultati del genere. Non siamo dove volevamo essere, ma da prendere il secondo gol di domenica a prenderne cinque ne deve passare, la pelle va sempre venduta cara. I ragazzi devono capire che con questa maglia, queste figure non possiamo permettercele, sopratutto in questa categoria. Per quanto riguarda El Kaddouri voglio leggerla come un momento di frustrazione, è scappata una parola di troppo. Omar ha capito di aver fatto una grande sciocchezza”.
Riguardo al finale di partita, la debacle può anche essere figlia della stanchezza fisica, vista i pochissimi cambi a disposizione da ormai diverse settimane?
“ No, perché tutti, voi compresi, avevano esaltato la condizione fisica nelle uscite precedenti. Io ho visto proprio uno staccamento di spina generale, una resa ingiustificabile. La mia squadra non si deve inginocchiare davanti a nessuno, noi in certi momenti usciamo proprio dalla partita”.
Cosa ha chiesto per prima cosa alla squadra per domani?
“ Il calcio ti dà la fortuna che dopo una batosta del genere, hai subito la possibilità di rifarti, mentre dall’altro lato dopo una vittoria non puoi permetterti di rallentare. Domani abbiamo l’occasione per dimostrare di non essere i giocatori senza midollo visti a Pontedera. Dobbiamo far vedere di essere quella squadra in ripresa, con la grinta, che ci credeva e lottava su ogni pallone: una squadra con gli attributi”.
Nel post partita il DS Casella ha evidenziato colpe comuni da parte di tutta l’area tecnica nel non essere stati capaci di trasmettere il giusto messaggio ai giocatori: nell’ultimo mese però sembrava aveste trovato una quadra, ti senti allora “tradito” dalla prestazione di lunedì?
“ Non mi sento tradito, ma mi sono vergognato. Non avevo avuto segnali di una possibile mancanza di concentrazione, con i ragazzi meno esperti ero stato un martello, evidenziando quanto la quarta vittoria consecutiva ci avrebbe proiettato in avanti. Adesso dobbiamo nuovamente uscire da una brutta situazione, dovrò martellare ancora più forte per fargli capire quanto in situazioni del genere la testa conti più delle gambe”.
Vi siete confrontati con il DS Casella? Come pensate di risolvere la situazione
“ Il confronto avviene quotidianamente, io so solo lavorare e ho portato gli esempi dei grandi allenatori, da Conte a Gasperini, che ho avuto da calciatore e che fanno della mentalità il loro punto forte. Io voglio che si arrivi, tutti insieme, ad un miglioramento, è logico che ad un calciatore che parte da 10 non puoi chiedere di arrivare a 100, ma voglio che arrivi a 15 e metta ogni giorno un mattoncino in più. In settimana abbiamo fatto colloqui di gruppo e personali, dobbiamo continuare a lavorare sopratutto sulla testa e tenere a mente il risultato di Pontedera per crescere, prima come uomini poi come giocatori, io per primo ”.
Quanto state pagando i continui guai fisici di Bassoli? Torna qualcuno tra gli indisponibili?
“Ale ci da un contributo enorme sotto l’aspetto della personalità e della tranquillità. Bassoli oltre alla prestazione eleva anche quella dei suoi compagni, ci mancherà anche domani. Per quanto riguarda gli altri, tornano tra i convocati Arena ed Ntenda”. Awua sta accellerando sui tempi di recupero, Karllson non recupera dal problema al polpaccio, Bachini tornerà in campo dopo Natale così come Iglio e Camelio. Per Sottini possibile operazione e conseguente stagione finita.
Link al video, realizzato da Spal, della conferenza completa:https://youtu.be/zl8XgDqpdGI