SPAL. BALDINI: “COL CAMPOBASSO SARÀ UNA PARTITA MASCHIA E TOSTA”
Si è tenuta oggi nella Sala Stampa del Centro Sportivo “G.B. Fabbri”di via Copparo, la consueta Conferenza Stampa pre-partita di Mister Francesco Baldini.
Spal-Campobasso, partita, valida per la 28 giornata del Campionato di Serie C Now, si giocherà Sabato 22 Febbraio alle ore 15:00, nello Stadio Comunale “Paolo Mazza” di Ferrara.
In sintesi, quanto ha detto il Tecnico Biancazzurro, alla terza gara sulla panchina della Spal, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti:
COME È ANDATO IL LAVORO SETTIMANALE SU MARCATURE E PALLE INATTIVE?
“Abbiamo focalizzato gli allenamenti su questo aspetto di gioco. Il problema evidente in questo periodo di stagione sono i troppi gol che subiamo; quindi io e il mio staff ci siamo dedicati maggiormente a sistemare questo punto debole.
Nel reparto difensivo, abbiamo recuperato uomini importanti come Fiordaliso che rientra dall’infortunio al crociato e Arena, le cui caratteristiche possono esserci d’aiuto.
Penso che sia stato fatto un gran lavoro, con i ragazzi che si sono messi a completa disposizione. La cosa complicata è riportare tutto quello che di buono è stato fatto in allenamento, Sabato contro il Campobasso.
Ho visto, nonostante ciò, dei miglioramenti soprattutto nelle marcature in area di rigore.
Mi aspetto, quindi, una partita importante con dei segnali incoraggianti, in uno sport come il calcio dove la concentrazione sugli episodi è cruciale”.
QUAL’È IL SUO PUNTO DI VISTA SUGLI AVVERSARI DEL CAMPOBASSO?
“E’ una squadra che ha fatto una vittoria importante, battendo la Ternana nell’ultima giornata di campionato. Con il mio Staff, abbiamo rivisto la partita, analizzando ogni minimo dettaglio.
Hanno sofferto tanto ma hanno anche “saputo” soffrire. Una volta andati in vantaggio con molta determinazione hanno difeso il risultato favorevole, in ogni modo. Mi aspetto che domani, con l’ausilio dei molti tifosi presenti nel Settore Ospiti, ripropongano una gara “maschia” e “tosta”.
Dovremmo essere bravi a pareggiare questo atteggiamento, mettendo nelle partita concentrazione, cattiveria agonistica, compattezza e grinta”.
CLASSIFICA: HA FATTO QUALCHE CALCOLO PER STABILIRE LA QUOTA PER EVITARE I PLAY OUT?
“No, mancano ancora 11 partite e penso sia prematuro. Quotidianamente, sto cercando di mettere a disposizione dei ragazzi che vanno in campo tutto quello che è possibile per cercare di vincere ogni match. Dobbiamo trovare il modo di “muovere” la classifica; Mi aspetto che domani i ragazzi mettano sul terreno di gioco rabbia, determinazione e soprattutto consapevolezza per la situazione in cui ci troviamo”.
COME STANNO PAGHERA ED EL KADDOURI?
“L’esame svolto ieri da Paghera ha evidenziato miglioramenti e quindi, intorno alla metà della prossima settimana, seppur in maniera graduale, tornerà ad allenarsi in gruppo ed essere a disposizione.
Omar invece dovrà restare ai box ancora per un po’. Il resto dei giocatori, a parte Bidaoui che sta recuperando, stanno bene e possono scendere in campo”.
HA GIÀ PENSATO ALLA FORMAZIONE DI DOMANI, CI SARANNO NOVITÀ TATTICHE?
“Io, come Mister Dossena che mi ha preceduto, sto cercando di trovare l’abito migliore per questa squadra. Non dormo la notte per capire quale possa essere la soluzione da mettere in pratica.
Ci potranno essere alcuni cambiamenti per invertire il “trend” negativo dei gol subiti e dare concretezza alla fase realizzativa. Le valutazioni che stiamo facendo, io e lo Staff tecnico, sono volte a mettere in campo una squadra “tosta” che sappia difendere in maniera efficace e trovare il gol per portare a casa i 3 punti”.
COME VALUTA L’ATTUALE PERIODO DI RADREZZA?
“Penso che senza togliere nulla agli altri ragazzi, la sua prestazione sia stata una delle note più positive di Domenica scorsa. Mi piace il suo modo di “impostare il gioco” in fase di costruzione e ho visto delle corse in fase di recupero molto importanti. Il ragazzo è concentrato e ha una voglia enorme di uscire dal periodo buio che la Spal sta attraversando”.
LE PRESTAZIONI DI RAO HANNO UN ANDAMENTO ALTALENANTE, QUALI POTREBBERO ESSERE I MOTIVI?
“È un ragazzo del 2006, dunque ancora molto giovane. Come è normale alla sua età, si possono commettere degli errori dettati dalla poca esperienza e passare dei periodi altalenanti.
Proprio ieri, ho parlato mezz’ora con lui, e ci siamo confrontati su molti aspetti. E’ dotato di un bagaglio tecnico e qualitativo non comune.
Quello che gli chiedo, e su cui lo “martello”, è essere continuamente a completa disposizione della squadra, soprattutto nella fase di possesso,
Detto ciò, sono contento di lavorare con lui perché penso che abbia ampi margini di miglioramento”.
RIENTRA D’ORAZIO, LO VEDE PIÙ COME ALA O IN MEZZO AL CAMPO?
“E’ un giocatore che conosco dal Settore giovanile della Roma e ho sempre chiesto ai Direttori Sportivi nelle società in cui ho allenato.
Penso che l’intuizione di metterlo come mezz’ala sinistra, nel 4-3-3, sia ottima. A destra tende a “perdersi un po’”, inoltre, con Rao e Parigini siamo ben attrezzati.
Credo che possa migliorare ancora tanto; Se riuscisse a portare in campo il 100% di quello che offre durante ogni allenamento, sarebbe sicuramente un giocatore che merita categorie superiori.
Ha delle caratteristiche che non hanno in tanti e ciò gli permette di essere molto duttile e venire utilizzato in più ruoli e funzioni durante la gara”.
IL VIDEO* DELLA CONFERENZA COMPLETA: https://youtu.be/mcGqV1liweI
*Realizzato da Spal