MOTORI. OFFICINA FERRARESE TRA I PROTAGONISTI AD “AUTO MOTO D’EPOCA”
Il club Officina Ferrarese del Motorismo Storico, anche quest’anno, è protagonista della fiera di Bologna dedicata proprio ad auto e moto d’epoca. Una rassegna che, col tempo, si è affermata come occasione imprescindibile per gli appassionati dei motori dal sapore vintage. Il club ferrarese, che cerca di coniugare la passione dei motori alla promozione del territorio, per l’edizione 2024 ha scelto di puntare su due eccellenze motoristiche che ci rendono celebri in tutto il mondo. Il marchio, la leggenda: Lamborghini. La prima, straordinaria, è una Miura del 1966, 350 cavalli di potenza. Appartenente a una collezione privata, oltre a quella esposta, ne sono state prodotte solamente 273 in tutto il mondo. Bianca, interni scuri, la Miura è senz’altro una delle vetture più prestigiose che Officina Ferrarese ha portato in esposizione alla rassegna motoristica in questi anni. Accanto, di un rosso sfavillante, una Lamborghini Countach prodotta tra il 1988 e il 1990. Con i suoi 455 cavalli di potenza, è in grado di arrivare a una velocità di trecento chilometri orari ed è stata prodotta in 658 esemplari. Anche la Countach, appartiene a un collezionista privato. «Anche quest’anno – spiega il presidente del club Officina Ferrarese del Motorismo Storico, Riccardo Zavatti – il nostro club è protagonista di questa importantissima fiera che sta diventando un appuntamento di caratura per lo meno europea. Come di consueto, abbiamo scelto di portare in esposizione due auto straordinarie che rappresentano al meglio l’eccellenza motoristica del nostro territorio. La nostra mission non è, infatti, solo quella di promuovere la cultura del motorismo d’epoca, ma lavorare per la promozione del nostro territorio. In questo senso, Asi Village che ci ospita nel padiglione di Bologna, è senza dubbio una vetrina molto preziosa».