GINNASTICA. A RAVENNA BRILLA LA STELLA DI ILLIA KOVTUN PER P.G.F.
Ultima giornata di Campionato di Serie A1 di ginnastica artistica maschile che, in casa Palestra Ginnastica Ferrara, partiva con un po’ di apprensione: una classifica cortissima nella parte centrale rendeva ancora incertissima la salvezza, con la preoccupazione aggiuntiva di un Illia Kovtun alle prese con un weekend di fuoco, con l’impegno in World Challenge Cup a Osijek, in Croazia, fino a sabato e poi la lunga trasferta notturna verso la Romagna. Ma la stella Ucraina, che, senza timore di azzardare paragoni arditi, può in questo momento essere considerato il Sinner dell’artistica, ha brillato per tre giorni, illuminando la giornata del Pala De André con uno stratosferico risultato all around, dove domina la classifica con 85,70 punti, staccando Yumin Abbadini (84,00) e Lorenzo Casali (82,45), vincendo le prove di parallele, corpo libero e volteggio. Ed è proprio al volteggio dove si capisce l’importanza della prova corale della PGF, che primeggia su tutte le contendenti con 43,30 punti, sopra i campioni d’Italia della Virtus Pasqualetti che si fermano a 42,30, grazie alle prestazioni di maiuscole di Andrea Passini, quarto, e Steven Matteo, sesto. Andando con ordine di cronaca, dopo la prima rotazione, che coinvolgeva le sei squadre che al momento si trovavano nella seconda metà della classifica della regular season del campionato, la Palestra Ginnastica Ferrara ASD sapeva già di aver conquistato la matematicamente salvezza, avendo già quattro formazioni alle spalle. Una prova di gruppo importante, chiusa con 238,75 punti, oltre 4 in più della già ottima prima prova. Grande soddisfazione quindi per capitan Andrea Passini, Tommaso Bertarelli, Emiliano Landi, Steven Matteo, Pietro Miserti, Filippo Rossi, il giovane Luca Marchi, la stella ucraina Illia Kovtun e il pool tecnico composto da Claudio Pasquali, Emanuele Menegozzo, Loriana Ferrari e Irina Gorbacheva, guidati in questa trasferta ravennate, come in tutte le prove, dal Presidente Franco Mantero! Si è così potuto guardare con maggiore tranquillità le prove delle “prime della classe”, sapendo che per la final-six di Firenze i giochi non erano chiusi ma per nulla facili. Ma, con il passare delle rotazioni, ecco che le previsioni finali vedono assottigliarsi lo svantaggio fino a passare a guidare il gruppetto ristretto che occupava la parte centrale della classifica: è sesto posto di giornata e quinto complessivo in campionato! La PGF si qualifica così, facendo tre su tre da quando è salita nella massima serie, alla fase finale del Campionato, la “final-six”, prevista quest’anno a Firenze il 25 e 26 maggio. Prima di quella data, a fine mese, l’Emilia-Romagna sarà ancora protagonista di grande ginnastica, con i Campionati Europei previsti a Rimini, con un “palestrino” adottivo speciale per il, quale fare il tifo, oltre, naturalmente, ad i nostri connazionali. Claudio Pasquali a fine prova ci ha detto come “la strada per giungere al difficile obiettivo della final-six quest’anno è stata molto tortuosa: Bertarelli fermato da un infortunio così come il giovane Marchi, e Kovtun reduce da un intervento chirurgico con stop di 2 mesi! La generosità del campione Ucraino e la tenacia della squadra hanno reso possibile un risultato insperato.” Proseguendo poi su Kovtun: “Appena finita la gara gli ho chiesto “ma tu sei stanco dopo aver gareggiato venerdì e sabato, viaggiato di notte e gareggiato nuovamente domenica con noi?” la risposta del Campione “just a little bit” Il Presidente Mantero ha invece voluto sottolineare come si tratti di un “Risultato prestigioso che ci conferma nell’élite della ginnastica italiana. Grande prova dei nostri ginnasti illuminata da Kovtun stratosferico, già in forma Olimpica e che non finisce di stupire per le sue prestazioni e per impegno che profonde ogni volta per la nostra società, anche in termini umani.” (Foto F. Salvatelli)