CALCIO. PROMOZIONE: ECCO CHI SONO I “BOMBER” DELLE 8 SQUADRE FERRARESI

Manca sempre meno alla ripresa del Campionato di Promozione, data fissata a Domenica 27 Aprile e le 8 squadre ferraresi sono impegnate in questi ultimi minuti restanti, a raggiungere i propri obiettivi o a consolidare quelli raggiunti .

Se da un lato questo finale di Campionato, sarà l’occasione per decretare i primi verdetti sportivi, dall’altro darà il via alle prime analisi su questa stagione, che ha già avuto modo di mettere in mostra diversi giocatori interessanti.

Tra esperti attaccanti nati con il “ fiuto del gol”, che non hanno tradito le aspettative, e giovani promesse in rampa di lancio, analizziamo da vicino chi tra i giocatori delle 8 ferraresi si è distinto in zona realizzativa.

Nelle file di un Mesola sempre più vicino al traguardo non si può non citare Giuseppe Davo, attaccante classe 2004 da 14 gol in campionato più un centro in coppa. Arrivato in estate dalla Copparese, nessuno tra gli addetti ai lavori si sarebbe potuto immaginare un impatto del genere alla prima esperienza in categoria. Attaccante fisicamente prorompente, bravo tecnicamente e micidiale in fase di rifinitura, ha potuto sicuramente beneficiare del supporto di due pezzi da 90 per la categoria: Simone Cantelli (‘99) e soprattutto Ihab Neffati(‘95), “tuttocampisti” della corazzata ferrarese capaci di mettere a referto rispettivamente 9 e 5 gol risultando decisivi in più occasioni, per ultima la punizione siglata da Neffati che ha deciso il match contro la X Martiri.

Anche in casa Comacchiese i gol, questa stagione, non sono di certo mancati. Ad inizio stagione la linea è stata chiara, puntando su giocatori di esperienza per provare a vincere subito: sono arrivati Marongiu dalla X Martiri e sopratutto Gherlinzoni, sceso di categoria dopo anni al Sant’Agostino in Eccellenza. I nuovi “gemelli del gol” Rossoblu, volendo citare la storica coppia Vialli-Mancini ai tempi della Sampdoria, non ha di certo tradito le aspettative: 11 le reti di Gherlinzoni ( condite da 4 in Coppa Italia), addirittura 12 quelle di Marongiu, per una formazione che fino ala fine si giocherà le sue chance per tentare il sorpasso finale sul Mesola. Dietro di loro spiccano le 6 reti a referto del 2002 Davide Fregnani, arrivato alla corte di mister Candeloro dopo la retrocessione con il Masi Torello e confermatosi tra i migliori centrocampisti di inserimento del panorama calcistico ferrarese.

Impossibile proseguire senza menzionare forse la vera sorpresa del campionato: in una stagione travagliata come è stata quella del Masi Torello, ancora imbrigliato nella bagarre per non retrocedere, Simone Toffano (‘04) ha letteralmente stregato tutti: 14 reti in campionato, una prorompenza fisica con pochi eguali e un destro letale ne hanno fatto la più grande rivelazione della Promozione, se si pensa che solo due anni e mezzo fa vinceva i Playoff di Terza Categoria con il Frutteti e l’annata scorsa, terminata con la retrocessione, non aveva praticamente mai giocato. Se lo gode Mister Cappellari, che potendo contare sul tandem tra Toffano e Maione (‘98), altro punto fermo dei Torelli a quota 8 gol da centrocampista, proverà il tutto per tutto per raggiungere la salvezza.

Trovare realizzatori offensivi degni di nota tra le fila di Portuense e Cosandolo, peggiori attacchi del girone, non è stato compito facile. In casa Consandolo, in una stagione rivelatasi difficilissima, tanto hanno pesato le 6 marcature di un Giuseppe Colino (‘94) spesso a mezzo servizio. Per la Portuense, che a dicembre ha dovuto salutare il suo totem offensivo Daniele Melandri, il reparto offensivo ha deluso. Basti pensare che Melandri è tutt’oggi l’attaccante con più reti (5), staccando Baglietti (‘04) fermo a 4 reti e Fantoni (‘06) fermo a 2 centri. Sicuramente la giovane età vale da attenuante, ma questo dato rende chiaro quanto peserà lo scontro diretto in scena domenica, visto la scarsa vena realizzativa di entrambe le formazioni.

Anche in casa X Martiri e Casumaro, due squadre che hanno fatto del collettivo e dell’organizzazione difensiva i capisaldi delle rispettive -e ottime- annate, nessun attaccante si è particolarmente distinto. Nota di merito sicuramente per Thomas Govoni, che dopo un avvio in sordina ha trascinato il Casumaro con i suoi 9 gol, contribuendo in maniera significativa alla salvezza anticipata. In quel di Porotto, il ‘’Bomber’’ della X Martiri è il centrocampista offensivo Buoso (‘99), a segno in 5 occasioni.

In ultima analisi, merita senza dubbio di essere elogiato, il reparto offensivo della Centese, capace di segnare 53 gol e ad oggi secondo miglior attacco del torneo alle spalle della Valsanterno di Denis Bali ( attuale capocannoniere con 19 reti). Spiccano sicuramente i 12 gol di Lorenzo Pirreca, punto fermo dopo la stagione da fuoriclasse nell’annata culminata con il salto di categoria. Alle sue spalle tutta l’esperienza di Costantini (‘91) e la freschezza del giovane Bonacorsi (‘02), capaci di segnare 9 e 7 reti rivelandosi fondamentali per le ambizioni playoff dei Centesi.

La parola, come giusto che sia, torna ora al campo, curiosi di vedere chi tra questi ragazzi avrà ancora voglia di mettersi in mostra ed essere decisivo per le ambizioni delle nostre squadre, che a due settimane dal termine si giocano ancora il proprio destino.

Foto F.C. Mesola