BASKET. VINCE IN CASA DESPAR 4 TORRI

Ci si aspettava una partita ruvida e sporca, e così è stato. Il debutto interno al Pala Aeffe ha visto la Despar 4 Torri di coach Dalpozzo inseguire a lungo i Giardini Margherita: solo nel finale Beccari e compagni riescono portarsi a casa una gara a punteggio molto basso. Nonostante questo, nelle fasi di avvio sono gli attacchi ad avere la meglio sulle difese: al parziale bolognese di 2-6 controbatte Bianchi per il sorpasso, ma si continua a segnare e a metà quarto i Giardini Margherita conducono 9-12. Segue una fase di stallo condita da tante palle perse, e la Despar ha bisogno dell’energia portata in campo da Ghiselli per il 15-16 della prima sirena. La 4 Torri si ricompatta a pieni giri in difesa e prova la fuga sul 21-16, mentre si alza la fisicità dei contatti. Ancora a metà quarto la partita si incarta, gli attacchi si smarriscono e i bolognesi ne approfittano per riavvicinarsi: una palla persa banale dei granata e Nanni sulla sirena porta i Gardens sul 27-25 dell’intervallo. Il terzo quarto è quello della sofferenza: la 4 Torri litiga con il ferro del Pala Aeffe e rischia di farsi sfuggire la partita dalle mani. Tra i tantissimi errori, i ragazzi di Lanzi si comportano meglio in campo, e i cinque punti di Artese valgono il 29-36. Dalpozzo mette i suoi a zona, Ghiselli è ancora determinante, e con Cristoni arriva il primo canestro dal campo a una manciata di secondi dalla terza sirena: ancora allo scadere, però, è Ziglio a firmare il 37-39 in favore degli ospiti. Si accende finalmente la gara. Beccari si carica sulle spalle la Despar, Ziglio e Artese rispondono dall’altra parte, ma i due giochi da tre punti di Pusinanti e Cristoni indirizzano la gara sul 49-44. La 4 Torri gioca bene le sue carte dalla lunetta con Bertocco, e, quando ormai sembra fatta sul 56-51, Fabbri centra la tripla a venti secondi dal termine. I bolognesi recuperano subito palla ma sprecano tutto malamente: Bertocco la chiude dalla lunetta, inutile la bomba sulla sirena di Argenti. Al Pala Aeffe finisce 59-57 e la Despar rimane a punteggio pieno nel Girone B. “Mi aspettavo che arrivassero con il dente avvelenato”, commenta coach Daniele Dalpozzo dopo la gara. “Noi non eravamo pronti a giocare con le mani addosso: quando hanno fatto il loro ingresso i giovani, allora è aumentata l’intensità, e siamo rientrati in partita”. “I ragazzi devono abituarsi sul metodo di arbitraggio. Ci sono arbitri che fischiano poco, e noi dobbiamo adattarci a loro, aumentare l’intensità e mettere le mani addosso anche noi, senza lamentarci per presunti falli”. “Ci sono state tante disattenzioni e palle perse banali, da parte nostra: alla fine il risultato che ci interessava è arrivato, e lavoreremo per migliorare queste situazioni. È stata la zona a salvarci: i Gardens sono andati in difficoltà e hanno fatto poco canestro, e noi siamo riusciti ad andare in vantaggio di qualche punto per poi portare a casa la partita”. I giovani hanno fatto la differenza. “Sapevo di poter contare sulla squadra e anche sui giovani. Li vedo in allenamento e so che si sono sempre fatti trovare pronti. In particolare, Ghiselli questa sera ha giocato con intensità, e ha dimostrato di poter stare in campo tranquillamente: ci servono giocatori come lui”.

Despar 4 Torri 59 – 57 Giardini Margherita (15-16; 27-25; 37-39)

Despar 4 Torri: Bianchi 7, Dalpozzo M., Caselli 1, Pusinanti 5, Beccari 14, Bertocco 10, Cristoni 8, Marchetti n.e., Cattani 2, Ghiselli 7, Mujakovic 5. All.: Dalpozzo D.

Giardini Margherita: Baccarini 4, Cisbani 2, Forino, Bertacchini 9, Nanni 13, Argenti 4, Ucci, Elio 2, Fabbri 7, Ziglio 4, Magi 2, Artese 10. All.: Lanzi.

Arbitri: Frisari, Venturi.