BASKET. 57-55, AD ARGENTA IL DERBY CON DESPAR
Una gara tirata, intensa e combattuta. Come da previsioni il derby d’alta classifica tra Argenta e Despar non ha deluso le aspettative, tenendo i tifosi con il fiato sospeso fino alla sirena finale. La capolista guidata da Cortesi e Montaguti ha avuto la meglio di misura sui granata, che hanno pagato bassissime percentuali dalla lunetta e la cattiva gestione dei 13 punti di vantaggio accumulati in avvio. Alla palla a due è la Despar a fare la differenza. La gara è subito fisica e le difese soffocano gli attacchi, ma quella biancoblu non riesce a opporsi alle triple di Bianchi e Caselli (10 punti), e la 4 Torri si porta avanti 6-10. Gli ospiti sembrano avere qualcosa in più, sono più aggressivi, mentre Argenta trova il fondo della retina solo con Montaguti (13): ringrazia Verrigni (12), che sigilla il primo quarto sul 10-19. I granata allungano ulteriormente al rientro sul parquet con Bertocco, e raggiungono il massimo vantaggio sul 12-25. Capitan Magnani e Tumiati scuotono la Cestistica, e la gara inizia a scaldarsi sul nuovo +12 di Cristoni: ma è dalla lunetta che i biancoblu rientrano nel finale di quarto sul 27-31 di metà partita.
Il parziale casalingo continua nella ripresa: la Despar rimane con la testa negli spogliatoi, e Cortesi (13) agguanta il pareggio sul 31-31, e Gregori sorpassa dall’arco. Adesso è Argenta padrona del campo, alza il muro in difesa e forza i granata a tante palle perse. Aumenta ancora la fisicità, e per la 4 Torri il jolly è Salih, che mette in difficoltà i lunghi argentani sui due lati del campo. In attacco ci pensa capitan Pusinanti a restituire ai suoi il vantaggio di 4 lunghezze: ma è ancora Cortesi a fissare sul 42-42 il risultato alla penultima sirena. La Despar si riporta nuovamente avanti con Verrigni, e si continua sul filo dell’equilibrio. Nonostante la stanchezza e il caldo le due formazioni non si risparmiano, e a fronte di una 4 Torri nervosa Argenta mantiene i nervi saldi e il possesso pieno di vantaggio: è +5 quando Bertocco (10) inventa l’incredibile tripla del -2, ed è di Salih il 55-54. Ma è lo stesso lungo granata a commettere il fallo decisivo a giudizio degli arbitri: tra le accese proteste del numeroso pubblico granata, è ancora Cortesi, glaciale, a siglare il +3. La Despar ha la palla del pareggio: con un secondo sul cronometro Montaguti commette fallo sul tiro dall’arco di Verrigni, che però sbaglia il primo tiro libero, di fatto consegnando la vittoria ad Argenta 57-55. C’è ovviamente tanta amarezza per la sconfitta di misura nelle parole di coach Francesco Villani nel post-partita: «C’è rammarico, l’abbiamo persa per demerito nostro. Abbiamo avuto la palla per il supplementare, poi purtroppo è andata così». La sconfitta del PalaSalvatori di Consandolo chiude definitivamente la lotta per le prime tre posizioni, ormai congelate a una giornata dal termine. La Despar si qualifica come terza alle Final Four: «I giochi per la classifica sono già fatti. Dobbiamo recuperare i vari acciaccati, come Beccari e Pusinanti che hanno giocato sul dolore, e concentrarci per arrivare pronti ai primi di giugno». Sabato al Pala 4T, per l’ultima partita di regular season, arriva Bertinoro a caccia di punti salvezza dopo la sconfitta con Budrio: «Giocheremo l’ultima partita come le altre. Bertinoro viene a Ferrara per salvarsi, quindi vorrà fare una partita intensa. Noi, davanti al nostro pubblico, nella nostra ultima partita in casa di stagione, non regaleremo niente».
Cestistica Argenta 57 – 55 Despar 4 Torri
(10-19; 27-31; 42-42)
Cestistica Argenta: Farina 8, Magnani A. (c) 8, Alberti 3, Magnani T. 2, Gregori 3, Boggian, Reggiani 1, Raggi, Mottaran, Cortesi 13, Tumiati 6, Montaguti 13. All.: Ortasi.
Despar 4 Torri: Bianchi 7, Caselli 10, Leprotti 1, Pusinanti (c) 6, Beccari 2, Bertocco 10, Ciaroni, Cristoni 2, Verrigni 12, Ghirelli L., Salih 5. All.: Villani.
Arbitri: Cascioli, Fregni