ATLETICA. PER SANTESE, BRONZO ITALIANO E RECORD REGIONALE

Centonovanta centimetri di altezza per poco più di cento chili di forza, rapidità e motivazione a soli quindici anni e mezzo che lo hanno portato sul podio tricolore del getto del peso under 16. Lorenzo Santese stupisce chi non lo conosce, chi magari lo incontra saltuariamente mentre da Portomaggiore raggiunge quotidianamente in treno il Liceo Scientifico di Argenta, abbigliato e scanzonato come ogni quindicenne. Lorenzo scopre l’atletica leggera meno di due anni fa, dopo l’esperienza alle Miniolimpiadi del Reno e inizia a lanciare nel prato adiacente le scuole di Portomaggiore. Le prime competizioni nel 2023 e dal 2024 in pedana con i colori di Atletica Estense con l’esordio alle gare indoor di febbraio scorso, la maglietta giallo fluo della società ferrarese e degli short da mare un poco naif, 12,27 metri la sua prima gara e la prima medaglia. Lorenzo comprende subito le sue potenzialità allenandole con passione sul prato spelacchiato di Portomaggiore e al Campo Scuola di Ferrara, con una mini palestra nel garage di famiglia e le ulteriori sessioni tecniche settimanali a Misano Adriatico. A inizio giugno è costantemente a ridosso dei 15 metri, a settembre il titolo regionale U16 con la misura di 16,17 metri che gli vale la convocazione regionale ai Campionati Italiani Individuali di Caorle (VE) a rappresentare non solo Atletica Estense ma l’intera Emilia Romagna nella classifica generale per regioni. Il resto è cronaca di sabato mattina scorso sulla pedana della località turistica a nord di Venezia. In pedana con la quarta performance tra i 23 atleti guida la classifica dopo il primo turno con il nuovo personale di 16,82 metri ma la fase calda della gara si scatena poco dopo. Il giovane calabrese Nasakhare Jesse John valica due volte la fettuccia dei 18 metri, la seconda volta a 18,77 metri, record personale di oltre due metri che gli frutta il titolo di campione italiano davanti al friulano Antony Delpioluogo grande favorito della gara che arriva a 18,57 metri, record personale anche per lui ma si ferma all’argento con il giovane portuense sceso al quarto posto, sopravanzato anche dal lombardo Aaron Sorbellini con 17,00 metri. Lorenzo Santese non accusa il colpo e rilancia “alla grande” al quinto e penultimo lancio con il peso che cade a 17,25 metri, non una misura qualunque ma il nuovo record regionale del getto del peso cadetti, un record che ha resistito 30 anni (prec.: Matteo Gulieri con 17,06 m. il 17/05/1994). Il sesto e ultimo turno non modifica la classifica e Lorenzo Santese sale sul podio al terzo posto nazionale ricevendo la medaglia di bronzo dal primatista italiano e campione europeo Leonardo Fabbri che ha seguito tutta la gara da bordo campo. Il resto sono abbracci e un poco di commozione per i tecnici rimasti accanto a Lorenzo dal riscaldamento a fine gara ed i familiari ben defilati per tutto il periodo della competizione. Per Lorenzo Santese un futuro ancora lungo da scrivere, nel 2025 il cambio di categoria gli appesantirà l’attrezzo di un chilo, 5 kg. per la categoria allievi ma sabato a Caorle ha scritto una pagina importante per l’atletica della nostra Provincia, al futuro ci penserà più avanti