ALLA SALA ESTENSE, SPORT E TEATRO INSIEME PER L’INCLUSIONE
Un successo il ritorno a teatro del gruppo “Fragile” della Palestra Ginnastica Ferrara ASD: in una Sala Estense piena fa incetta di applausi ed emozioni “Io giuro”, spettacolo motorio artistico-espressivo, scritto e diretto da Cinzia Cervi, Beatrice Ferrari e Sofia Maccagnani, che trasforma il corpo degli splendidi ragazzi con disabilità intellettiva e relazionale facente parti del gruppo in un vero e proprio strumento artistico. Come spiegano le autrici, che sono a loro volta protagoniste sul palco assieme ai ragazzi, “in Io Giuro viene dato largo spazio al linguaggio non verbale, all’ascolto silenzioso fatto di respiri e sguardi che hanno un vissuto antico. É il corpo che parla, il suo linguaggio fluido a volte interrotto da frequenze più alte che parlano di bisogno di essere ascoltati nell’unica forma che conosciamo, la verità, perché solo ciò che è reale e puro si può riconoscere. La verità la comunica la nostra anima, strettamente legata al nostro cuore. Il senso del lavoro si manifesta attraverso un telo, leggero, quasi impalpabile che avvolge noi e lo spettatore e ci accompagna come l’anima accompagna la nostra vita. Io Giuro è il nostro essere fedeli alla nostra anima, alla nostra fragilità.” “Noi, con le nostre società sportive, cosa facciamo per meritarci il ruolo che ci è stato dato con l’inserimento della parola Sport in Costituzione? Ecco, lo spettacolo di oggi aiuta a rispondere a questa domanda”: questo il senso degli interventi sul palco, iniziati con la Vicepresidente di Oltre le Nuvole ODV Cristina Scandurra, salita assieme a Sofia, una bimba di nove anni affetta dalla sindrome di Aicardi-Goutières, e alla direttrice della Palestra Ginnastica Ferrara ASD Loriana Ferrari, che dirige il percorso di educazione motoria a lei dedicato e al quale sono stati destinati i fondi raccolti con lo spettacolo. A seguire il delegato provinciale del Comitato Italiano Paralimpico Giuseppe Francesco Alberti e del Presidente AVIS Comunale Ferrara Sergio Mazzini, che hanno entrambi evidenziato il lavoro etico-sociale svolto da PGF, in seno al CASP (Centro di Avviamento allo Sport Paralimpico) e per la promozione del dono del sangue; al termine le conclusioni spettano invece all’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ferrara Cristina Coletti e al Presidente della Palestra Ginnastica Ferrara Franco Mantero: “Inclusione per noi non è una parola vuota. In PGF questo è realtà. La nostra associazione va dagli eventi internazionali, proprio il 1°maggio il Trofeo del Lavoro in Piazza Ariostea, alle grandi ribalte agonistiche, la Serie A1 e pochi giorni fa un nostro ginnasta, il prestito Ucraino Illia Kovtun ha vinto tre ori agli Europei. Ecco noi siamo questo e noi siamo anche quello che avete visto oggi, e siamo veramente orgogliosi di fare quello che facciamo, grazie ai nostri istruttori che rendono possibile tutto questo”. Per la messa in scena dello spettacolo hanno collaborato con la sezione Fragile Teatro Danza, oltre allo staff della stessa PGF: alle luci, video e audio da Di Girolamo Tiziana e Barbierato Davide e dietro le quinte Alessio Boarini. Il tutto per un pomeriggio veramente denso di emozioni, grazie a questo splendido gruppo di ragazzi ed ai loro tecnici/educatori, veri protagonisti della scena! Per maggiori informazioni potete scrivere a info@pgf-fe.com Per chi non era presente è possibile effettuare una donazione anche tramite bonifico, alle seguenti coordinate: OLTRE LE NUVOLE ODV, IBAN IT54S0707213001000000419983, CAUSALE EROGAZIONE LIBERALE PER SOFIA.
Foto: Chiara Benini